sabato 13 dicembre 2008
Idee
Paura di cadere con l'aereo, ce l'hanno praticamente tutti. Tutti, chi prima o chi dopo, pregano, o si attaccano alla religione quando, durante una turbolenza, l'aereo comincia a dare scossoni che si potrebbero definire normali. In quel caso c'è, anche per chi non è credente, un attaccamento alla fede per paura. Paura di rendezione dei peccati.
Odio gli aerei.
giovedì 13 novembre 2008
A mo-menti
mercoledì 8 ottobre 2008
Il piacere del sangue
mercoledì 24 settembre 2008
venerdì 19 settembre 2008
Alle 3.50 di un venerdì notte qualunque

sabato 6 settembre 2008
Il fermoposta dei desideri
Dunque facciamo così, mi prometto che l'obiettivo del 2009, e non per il 2009, sarà di avere un lavoro più o meno continuativo, di vivere più o meno da solo, e magari di pensare, più o meno, ad avere una famiglia in futuro. Così è deciso, l'udienza è sospesa. Se la togliessi sarei troppo sicuro di me, al momento sono sicuro solo di me stesso, ma lui ora non è in loco.
domenica 20 luglio 2008
Le scelte dubitative
Ce la si deve fare.
mercoledì 9 luglio 2008
Assoli
L'unica è restare soli, conoscere ed esprimersi, tentare ed errare, ovunque.
Mai sbagliare o pensare di averlo fatto, mai. Non ci si può permettere in questo periodo di pensare all'errore. L'inverno è fra 5 mesi, del resto.

This is the end
Beautiful friend
This is the end
My only friend, the end
Of our elaborate plans, the end
Of everything that stands, the end
No safety or surprise, the end
Ill never look into your eyes...again
Can you picture what will be
So limitless and free
Desperately in need...of some...strangers hand
In a...desperate land
Lost in a roman...wilderness of pain
And all the children are insane
All the children are insane
Waiting for the summer rain, yeah
Theres danger on the edge of town
Ride the kings highway, baby
Weird scenes inside the gold mine
Ride the highway west, baby
Ride the snake, ride the snake
To the lake, the ancient lake, baby
The snake is long, seven miles
Ride the snake...hes old, and his skin is cold
The west is the best
The west is the best
Get here, and well do the rest
The blue bus is callin us
The blue bus is callin us
Driver, where you taken us
The killer awoke before dawn, he put his boots on
He took a face from the ancient gallery
And he walked on down the hall
He went into the room where his sister lived, and...then he
Paid a visit to his brother, and then he
He walked on down the hall, and
And he came to a door...and he looked inside
Father, yes son, I want to kill you
Mother...i want to...fuck you
Cmon baby, take a chance with us
Cmon baby, take a chance with us
Cmon baby, take a chance with us
And meet me at the back of the blue bus
Doin a blue rock
On a blue bus
Doin a blue rock
Cmon, yeah
Kill, kill, kill, kill, kill, kill
This is the end
Beautiful friend
This is the end
My only friend, the end
It hurts to set you free
But youll never follow me
The end of laughter and soft lies
The end of nights we tried to die
This is the end
(The doors - The end)
mercoledì 2 luglio 2008
Le souffle qui m'apporte à toi
Ogni posto che visito rimane in me specialmente per i letti in cui dormo. Forse il letto è tutt'ora l'unico legame vero nelle case dove vivo, anche semplicemente per un giorno. Letti dove dormire, letti nei quali fare l'amore, letti nei quali star male dopo una sbornia e dove piangere per un amore perso o mai vissuto. Sicurezza e fiducia nello stesso tempo, non luogo dove condividere se stessi, i profumi e gli sguardi, i baci rubati alla notte e le carezze del sole nuovo. Ho individuato cosa mancava ai miei pensieri, l'anello aperto della catena. Quest anno sentirò particolarmente la mancanza di un letto che mi ha visto neonato piangente perchè la madre non lo teneva in grembo, bimbo solare che si svegliava sentendo l'odore dei bomboloni caldi, ragazzino inesperto che si svegliava alle 11 dopo essere tornato tardi la sera prima ed essere convinto di essere ormai maturo. L'ultima volta che mi ha visto ero io, o forse no. Ero colui che rivedeva in quel luogo non luogo, in quel letto, una serie di emozioni perse per strada e ritrovate.
Sono riuscito a scavalcare la rete che mi divideva dai binari, non so se lo farò più.

Sous la lumière en plein
et dans l'ombre en silence
si tu cherches un abri
Inaccessible
Dis toi qu'il n'est pas loin et qu'on y brille
A ton étoile
Petite soeur de mes nuits
ça m'as manqué tout ça
quand tu sauvais la face
à bien d'autres que moi
sache que je n'oublie rien mais qu'on efface
A ton étoile
Toujours à l'horizon,
Des soleils qui s'inclinent
comme on a pas le choix il nous reste le coeur
tu peux cracher même rire, et tu le dois
A ton étoile
A Marcos
A la joie
A la beauté des rêves
A la mélancolie
A l'espoir qui nous tient
A la santé du feu
Et de la flamme
A ton étoile
(Noir Desire - A ton étoile)
Ad una manciata di giorni

martedì 1 luglio 2008
Dissenso
Al prossimo viaggio.
sabato 28 giugno 2008
L_ego
Il caldo da alla testa.
giovedì 26 giugno 2008
Scusate, ho frainteso io
Chi ha ragione e chi torto?
Siamo noi, siamo in tanti
Ci nascondiamo di notte
Per paura degli automobilisti
Dei linotipisti
Siamo gatti neri
Siamo pessimisti
Siamo i cattivi pensieri
Non abbiamo da mangiare
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare
Babbo, che eri un gran cacciatore
Di quaglie e di fagiani
Caccia via queste mosche
Che non mi fanno dormire
Che mi fanno arrabbiare
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare
E' inutile
Non c'è più lavoro
Non c'è più decoro
Dio o chi per lui
Sta cercando di dividerci
Di farci del male
Di farci annegare
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare
Con la forza di un ricatto
L'uomo diventò qualcuno
Resuscitò anche i morti
Spalancò prigioni
Bloccò sei treni
Con relativi vagoni
Innalzò per un attimo il povero
Ad un ruolo difficile da mantenere
Poi lo lasciò cadere
A piangere e a urlare
Solo in mezzo al mare
Com'è profondo il mare
Poi da solo l'urlo
Diventò un tamburo
E il povero come un lampo
Nel cielo sicuro
Cominciò una guerra
Per conquistare
Quello scherzo di terra
Che il suo grande cuore
Doveva coltivare
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare
Ma la terra
Gli fu portata via
Compresa quella rimasta addosso
Fu scaraventato
In un palazzo,in un fosso
Non ricordo bene
Poi una storia di catene
Bastonate
E chirurgia sperimentale
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare
Intanto un mistico
Forse un'aviatore
Inventò la commozione
E rimise d'accordo tutti
I belli con i brutti
Con qualche danno per i brutti
Che si videro consegnare
Un pezzo di specchio
Così da potersi guardare
Com'è profondo il mare
Com'è profondo il mare
Frattanto i pesci
Dai quali discendiamo tutti
Assistettero curiosi
Al dramma collettivo
Di questo mondo
Che a loro indubbiamente
Doveva sembrar cattivo
E cominciarono a pensare
Nel loro grande mare
Com'è profondo il mare
Nel loro grande mare
Com'è profondo il mare
E' chiaro
Che il pensiero dà fastidio
Anche se chi pensa
E' muto come un pesce
Anzi è un pesce
E come pesce è difficile da bloccare
Perchè lo protegge il mare
Com'è profondo il mare
Certo
Chi comanda
Non è disposto a fare distinzioni poetiche
Il pensiero come l'oceano
Non lo puoi bloccare
Non lo puoi recintare
Così stanno bruciando il mare
Così stanno uccidendo il mare
Così stanno umiliando il mare
Così stanno piegando il mare
(Lucio Dalla - Com'è profondo il mare)
martedì 24 giugno 2008
Canzone di vita nuova
Un altro giorno se ne va, una nuova vita ti si mette davanti. Con le unghie e con i denti afferrala e non mollarla. O lei mollerà te.
I can't feel
'cause I'm numb
I can't feel
'cause I'm numb
So what's the worth?
In all of this?
What's the worth?
In all of this?
Sing to me
Sing to me
So what's the worth in all of this
If the child in your head
If the child is dead
Sing to me
Sing to me
(Blur - Sing)
lunedì 23 giugno 2008
Niente capita a giugno
Estate.
Estate.
Estare. Bene con se stessi, bene con lo sguardo puntato al cielo, mentre la retina si brucia costantemente piano. Bene pensando che non sai cosa fare questi mesi, uguali nella loro diversità rispetto agli altri. I mesi delle vacanze, agognati dagli studenti, dai lavoratori un pò meno. Sono quelli che l'estate la vivono, la soffrono, ma non la godono, se non per una settimana o due. Quattordici giorni in 365 di una vita.
Triste l'estate.
Estate.
Estate.
Estate..

giovedì 5 giugno 2008
Mysterons
domenica 25 maggio 2008
L'arte del cambiamento
Biennale dei giovani artisti 2008, coloro che del cambiamento ne hanno fatto il proprio stile di vita.
I can taste more than feel
This burning inside is so real
I can almost lay my hands upon
The warm glow that lingers on
Moved, lifted higher
Moved, my soul's on fire
Moved, by a higher loveI
surrender all control
To the desire that consumes me whole
Leads me by the hand to infinity
Lies in wait at the heart of me
Moved, lifted higher
Moved, my soul's on fire
Moved, by a higher love
Heaven bound on the wings of love
There's so much that you can rise above
Moved, lifted higher
Moved, moved, by a higher love
By a higher love
I surrender heart and soul
Sacrificed to a higher goal
Moved, moved by a higher love
By a higher love
(Depeche Mode - Higher Love)
mercoledì 14 maggio 2008
Il nonsenso
giovedì 8 maggio 2008
Buongiorno mattina
giovedì 10 aprile 2008
Sobrietà elucubrata
Oggetto a parte, sono totalmente ubriaco, e non riesco a decifrare i miei pensieri.
mercoledì 9 aprile 2008
HESRVONOLPAROL
P.s.: Questo non era un messaggio elettorale indotto, assolutamente. E' vietato per legge, anche se non so quale, fare propaganda elettorale ad una settimana dalle elezioni. E mi chiedevo oggi perchè nei vari tg continuavano a darmi notizie politiche al posto di qualche suicidio o investimento o omicidio o rapina o qualsivoglia altra notizia più allegra. Ci sono rimasto malissimo.
Ah! Se tuo nonno sapesse..
I can’t seem to face up to the factsI’m tense and nervous and I can’t relaxI can’t sleep because my bed’s on fireDon’t touch me I’m a real live wire.Psycho KillerQu'est-ce que c'est?fa fa fa fa fa fa fa fa fa far betterRun run run run run run run awayOH OH OHPsycho KillerQu'est-ce que c'est?fa fa fa fa fa fa fa fa fa fa betterRun run run run run run run awayOh OH ohAY AY AY AY AY UmYou start a conversation you can't even finish it.You're talkin' a lot, but you're not sayin' anything.When I have nothing to say, my lips are sealed.Say something once, why say it again?Psycho Killer,Qu'est-ce que c'est?fa fa fa fa fa fa fa fa fa far betterRun run run run run run run awayOH OH OHPsycho KillerQu'est-ce que c'est?fa fa fa fa fa fa fa fa fa far betterRun run run run run run run awayOH OH OH AY AY AYA AY UMCe que j'ai fait, ce soir-làCe qu'elle a dit, ce soir-làRéalisant mon espoirJe me lance vers la gloire ... OKWe are vain and we are blindI hate people when they're not politePsycho Killer,Qu'est-ce que c'est?fa fa fa fa fa fa fa fa fa far betterRun run run run run run run awayOH OH OHPsycho Killer,Qu'est-ce que c'est?fa fa fa fa fa fa fa fa fa far betterRun run run run run run run awayOH OH OHAY AYA AY AY umoh oh oh oh oh oh oh oh....
(Talking Heads - Psycho Killer)
mercoledì 2 aprile 2008
Le regole dell'attrazione
sabato 29 marzo 2008
La costanza nelle parole
Eri bello
Molto più bello
Di quanto ricordassi
Di quanto ho visto,
Quel dono proveniva
Dagli occhi del sogno
Quel pregio
Mi permetteva
Di dimenticare
Tutti i tuoi passati peccati
Apparivi fragile
eppure il tuo passo
era certo di passione.
E mentre mi abbeveravo
A questa fonte tiepida,
il mio passo si allungava,
il mio walzer
diveniva fandango.
A quella bellezza
Avrei sacrificato
Il nome e la volontà.
Eppure il tuo incedere
Si svuotava di sogno,
i tuoi occhi
non riconoscevano
più quel senso
i tuoi apostrofi
rimanevano fissi
tra due parole
non si nutrivano più
di realtà le tue speranze.
Ai patti suggellati
Non ho negato il mio nome,
né l’ho svuotato di senso,
né l’ho privato del suono,
ha mutato solo il colore,
con il passare della stagione.
A te ,musa antica,
mia mano adorata,
non ho negato il ricordo,
ma sul tuo altare,
già mi sono immolata,
e questo è l’ultimo canto,
un canto senza ritorno.
venerdì 28 marzo 2008
Il dubbio dell '
Volutamente ho evitato di usare accenti e apostrofi, per ricordarmi che qual è si scrive così: qual è. Riserva di apostrofi per i giorni a venire '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''.
mercoledì 26 marzo 2008
Concretizzazione sconnessa
secondo voi, sono portato per la scrittura?
Ovvero: vi rompete i coglioni mentre leggete quello che scrivo? E' tutto senza senso oppure è troppo personale? Qualunque cosa, non mi farebbe male ricevere qualche consiglio, anche da chi non conosco. Anzi, quando le persone non le conosci fai meno fatica a sopportare un commento critico negativo, che poi è sempre positivo.
L'altra notte ho sognato di lavorare in un quotidiano durante gli anni '70, se avete presente il film di Bellocchio "Sbatti il mostro in prima pagina" avrete una chiara visione d'insieme di dove si svolgeva l'azione soporifera. Discutendo con il caporedattore, era giunto alla conclusione che non sapessi scrivere, che uno stile come il mio non avrebbe fatto strada e che non ero portato per quel tipo di lavoro, visto che non mi impegnavo come, invece, avrei dovuto.
Le stesse cose che mi aveva detto il mio ex caporedattore quando ci litigai e lasciai il giornale per il quale lavoravo.
Le votazioni si chiuderanno il 5 aprile intorno alle 12.45
E non fate i voltagabbana
A silvia
Vorrei ringraziarti per essere stata mia compagna di una serata qualunque, confidente e amica. Onestamente, seppur non conoscendolo, se non con un "ciao, come va", lo invidio per aver vissuto le tue fasi, le tue decisioni. E' fortunato, e sfortunato nel tempo stesso. Se t'avesse conosciuta un paio d'anni prima, in maniera tale da essere ciò che siete, sarebbe stato più ricco. Dentro.
Scusate ora se ho potuto rivolgermi ad una sola persona usando questo spazio libero.
Tanto è mio, che mi fotte.
L'estate che veniva con le nuvole rigonfie di speranza nuovi amori da piazzare sotto il sole il sole che bruciava lunghe spiagge di silicio e tu crescevi, crescevi sempre più bella fiorivi sfiorivano le viole e il sole batteva su di me e tu prendevi la mia mano mentre io aspettavo i passi delle onde che danzavano sul mare a piedi nudi come un sogno di follie venduto all'asta la notte quella notte cominciava un po' perversa e mi offriva tre occasioni per amarti e tu fiorivi sfiorivano le viole e il sole batteva su di me e tu prendevi la mia mano mentre io aspettavo il sole che bruciava bruciava bruciava bruciava e tu crescevi crescevi crescevi più bella più bella fiorivi sfiorivano le viole e il sole batteva su di me e tu prendevi la mia mano mentre io aspettavo te mentre io oh ye aspettavo te si lavora e si produce si amministra lo stato il comune si promette e si mantiene a volte mentre io oh ye aspettavo te il marchese La Fayette ritorna dall'America importando la rivoluzione e un cappello nuovo mentre io oh ye aspettavo te ancora penso alle mie donne quelle passate e le presenti le ricordo appena mentre io oh ye aspettavo te Otto von Bismarck-Shonhausen per l'unità germanica si annette mezza Europa mentre io aspettavo te Michele Novaro incontra Mameli e insieme scrivono un pezzo tuttora in
voga mentre io oh ye aspettavo
(Rino Gaetano - Sfiorivano le viole)
P.s.: se provi a disegnare un fumetto di questa serata ti uscirà una nuvola bordeaux. Libertà alle parole, in vino veritas.
martedì 25 marzo 2008
I momenti labili
I really can't understand. Non riesco proprio a capire.
Con amore,
me.
domenica 16 marzo 2008
mercoledì 12 marzo 2008
Quando la notte divenne giorno
Vi siete mai chiesti com'è l'alba di una giornata nuvolosa? Io si, o meglio, ne sono stato un fortunato spettatore, ma per caso. Nulla voluto, nulla pensato, anzi, minimamente potevo immaginare di assistere ad uno spettacolo del genere. Il cielo, quando è ricoperto da quelli che alcuni potrebbero definire soffici addensamenti, ma che in realtà sono una trappola malefica per i paracadutisti o piloti inesperti, ha un non so cosa di vago, effimero. Seppure le nuvole e i cieli ricoperti d'esse sono quasi una costante nelle giornate invernali, posso assicurare che mai mi sarei aspettato che esistesse anche un sole che sorge dietro le grige distese cumuliformi. Nessuno si ferma a riflettere che questo, quotidiano, avventimento c'è anche quando non si vede. Volando a circa 10000 metri dal suolo, nella primissima mattinata di una fredda giornata invernale, ho scoperto cosa vuol dire realmente vedere il sole sorgere. Non te ne rendi nemmeno conto, spunta da nulla, ed eccolo li, furbetto, ti lascia perplesso, come se fino ad allora fosse rimasto nascosto dietro una tendina azzurro cielo per poi mostrarsi a te, che nemmeno calcolavi potesse venir fuori.
Buongiorno, luna.

lunedì 3 marzo 2008
La forza delle peculiarità
Dici?
Dico.
Io ho i baffi.
E con ciò?
Tu disprezzi i baffi.
Con questo piccolo botta e risposta tra due amanti, vorrei porvi il seguente dilemma:
Ma l'amore segue la sua strada?
domenica 2 marzo 2008
Sarò breve
E qui torniamo al mese iniziale: non so perchè, ma ho perso 8 kg, e mi mancano..
venerdì 29 febbraio 2008
Ode alla birra
è buona
Cos'altro vorreste scrivere sulla birra scusate? Se volete partecipare al sondaggio "Dì la tua sulla birra" prego, fate pure.
La perfezione dell'imperfezione
giovedì 28 febbraio 2008
Cosa ho letto e mi è piaciuto
Odio quest'affermazione, ma mi è piaciuta perchè ne ho potuto prendere spunto per liberare pensieri vaghi mai focalizzati, e tutt'a un tratto vividi e percettibili, proprio davanti ai miei occhi. Cosa c'è di più bello di innamorarsi di un'idea? La sola cosa di poter immaginare nel giro di pochissimi minuti, secondi o frazioni d'essi di avere una situazione/storia con una persona che non conosci,non hai mai visto e di cui non sai nulla, non è di per sè emozionante? E' come ritornare bambino e riscoprire, come fosse la prima volta, una cosa nuova. Rimani lì, stupito di te stesso e di come la fantasia delle cose ti abbia portato a vedere con occhi nuovi qualcosa, per alcuni, solita.
E' da ammirare questo ragazzo, 19 anni, iscritto a beni culturali dell'ateneo di bari, che non si rende più conto di essere in grado di poter fantasticare ad occhi aperti sulle cose e sulle persone. In maniera infantile.
Bellissimo.
mercoledì 27 febbraio 2008
Come don chisciotte
dai mulini
al vento
NdR: notsasi che i mulini sono a vento, ma io sono al vento.
lunedì 25 febbraio 2008
La forma delle cose
sabato 23 febbraio 2008
venerdì 8 febbraio 2008
Il freddo lo possiamo anche sentire dentro
Freezing breath on a window plane
Lying and waiting
A man in the dark in a picture frame
So mystic and soulful
A voice reaching out in a piercing cry
It stays with you until
The feeling has gone only you and I
It means nothing to me
This means nothing to me
Oh, Vienna
The music is weaving
Haunting notes, pizzicato strings
The rhythm is calling
Alone in the night as the daylight brings
A cool empty silence
The warmth of your hand and a cold grey sky
It fades to the distance
The image has gone only you and I
It means nothing to me
This means nothing to me
Oh, Vienna
This means nothing to me
This means nothing to me
Oh, Vienna
Ultravox - Vienna
giovedì 7 febbraio 2008
Visioni d'autore
c'è sempre l'azzurro del cielo.

Chi vive in baracca, chi suda il salariochi ama l’amore e i sogni di gloriachi ruba pensioni, chi ha scarsa memoriaChi mangia una volta, chi tira al bersagliochi vuole l’aumento, chi gioca a Sanremochi porta gli occhiali, chi va sotto un trenoChi ama la zia, chi va a Porta Piachi trova scontato, chi come ha trovatona na na na na na na na naMa il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh,ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, uh uh…Chi sogna i milioni, chi gioca d’azzardochi gioca coi fili, chi ha fatto l’indianochi fa il contadino, chi spazza i cortilichi ruba, chi lotta, chi ha fatto la spiana na na na na na na na naMa il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh,ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, uh uh…Chi è assunto alla Zecca, chi ha fatto cileccachi ha crisi interiori, chi scava nei cuorichi legge la mano, chi regna sovranochi suda, chi lotta, chi mangia una voltachi gli manca la casa, chi vive da solochi prende assai poco, chi gioca col fuocochi vive in Calabria, chi vive d’amorechi ha fatto la guerra, chi prende il sessantachi arriva agli ottanta, chi muore al lavorona na na na na na na na naMa il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh,ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh,ma il cielo è sempre più bluChi è assicurato, chi è stato multatochi possiede ed è avuto, chi va in farmaciachi è morto di invidia o di gelosiachi ha torto o ragione, chi è Napoleonechi grida “al ladro!”, chi ha l’antifurtochi ha fatto un bel quadro, chi scrive sui murichi reagisce d’istinto, chi ha perso, chi ha vintochi mangia una volta, chi vuole l’aumentochi cambia la barca felice e contentochi come ha trovato, chi tutto sommatochi sogna i milioni, chi gioca d’azzardochi parte per Beirut e ha in tasca un miliardochi è stato multato, chi odia i terronichi canta Prévert, chi copia Baglionichi fa il contadino, chi ha fatto la spiachi è morto d’invidia o di gelosiachi legge la mano, chi vende amuletichi scrive poesie, chi tira le retichi mangia patate, chi beve un bicchierechi solo ogni tanto, chi tutte le serena na na na na na na na naMa il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh,ma il cielo è sempre più blu uh uh, uh uh, uh uh
Rino Gaetano - Ma il cielo è sempre più blu
Le novità inaccessibili
Chi siete voi veramente? Esseri speranzosi di un futuro nel belpaese, che è anche una marca di latticini.
domenica 27 gennaio 2008
Cosa va e cosa non va
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E' tempo di fuggire,e chi vi dice che è una scelta vile,sappiate che il primo vile è chi lo dice.Non ci credo più nelle potenzialità del paese.Gli anni '50 sono finiti 60 anni fa.